Nel mio libro "L'Alfabeto dell'imprenditore" , nel quale espongo 2 concetti di economia, management, marketing, finanza per ognuna delle 26 lettere dell'alfabeto, teorizzo l'esistenza di un valore economico della conoscenza.

Per VEC, intendo il possibile valore rappresentato dall'introduzione in azienda di concetti di gestione manageriale, best practice, attività di controllo, di marketing, e, in genere, qualunque attività di conoscenza e formazione che possa contribuire a far incrementare il valore dell'azienda tra un momento A un succesivo momento B.

Ovviamente, è difficile dare una "quantificazione" a questo concetto ma, probabilmente, con una buona impostazione di una ricerca documentale e/o di un sondaggio tra alcuni imprenditori selezionati secondo un criterio di crescita delle aziende, si potrebbe arrivare a estrarre una correlazione numerica tra fattore introdotto di conoscenza e effetto numerico sul bilancio e sul valore aziendale.

Se c'è qualcuno interessato al tema, si potrebbe provare a svilupparlo in un lavoro di tesi di laurea.

A me interessa, poi, poter divulgare, in collaborazione con l'autore del lavoro, il concetto stesso ed averne il diritto di pubblicare un libro sull'argomento.