La tenuta di Ripanera muove i primi passi nel 1964 a San Casciano in Val di Pesa ed in 60 anni di attività realizza un progetto di equilibrato incontro fra tradizione vitiolivicola toscana ed innovazione bio-agronomica e colturale.

Ripanera è situata nel cuore del territorio del Chianti Classico. L' azienda agricola gestisce 60 ettari di coltivazioni, che sono parte di un paesaggio rurale e boschivo di rara e pura bellezza.

Ad oggi la proprietà conta 15 ettari di vitigni, di cui 80-85% di Sangiovese ed i restanti di Merlot e Petit Verdot, e ben 17 ettari di uliveti. Nella tenuta, a garantire la qualità del vino e dell’olio, collaborano Valerio Barbieri e la figlia Elisabetta Barbieri, stimata allieva dell'enologo Giacomo Tachis.

La Tenuta produce, annualmente, in media 800 quintali di vino, ed ha clienti in Italia ed all’estero: in Giappone, Inghilterra, America, Germania e Svizzera. La produzione di olio si attesta intorno ai 30-40 quintali annui.

L’azienda è volutamente rimasta di dimensioni ridotte e si qualifica come boutique winery per l’alta qualità di olio e vino: infatti ha sempre puntato e punterà sempre ad ottenere prodotti di qualità eccellente, a scapito della quantità.

L’azienda adotta i principi di un’agricoltura a basso impatto ambientale ed ha abbandonato da tempo l’utilizzo di concimi di sintesi e diserbanti, sostituendo i primi con sovesci e concimazioni organiche ed i secondi con pratiche colturali come la lavorazione sottofila, seguendo i principi della lotta integrata.
L'ottenimento di uve di alta qualità avviene diminuendone la produzione attraverso tecniche agronomiche riduttive: potatura corta, diradamenti, cernita delle uve.
I reimpianti di Sangiovese sono stati fatti con attenzione alla scelta clonale prediligendo cloni di Sangiovese stesso che garantiscano produzioni ridotte ma di alta qualità.